Gli anuri
Cura, allevamento e riproduzione della rana Bombina Orientalis (Ululune dal ventre di fuoco)
Gli anuri sono una sottoclasse di anfibi che, allo stadio adulto, presentano l’assenza della coda. Hanno inoltre zampe posteriori molto sviluppate, adatte per compiere lunghi salti.
A questo gruppo appartengono rane, rospi, ululoni e raganelle.
Il termine anuro deriva dal greco anura, che significa, appunto, senza coda.
CARATTERISTICHE
Questi animali hanno la pelle liscia e umida, di varie colorazioni, che differiscono da specie a specie: dal più comune verde fino ai colori vivaci ed ad alto contrasti delle rane velenose, come il rosso, il giallo e il blu macchiati di nero, segno di avvertimento per potenziali predatori. Gli occhi sono grandi e sporgenti, affiancati da due evidenti timpani. La dimensione media varia dai 35 ai 75 mm, ma ne esistono di molto più piccoli e di molto più grandi. Le zampe anteriori sono generalmente più piccole e meno robuste di quelle posteriori. La testa è larga e piatta, con una bocca ampia, dotata di una lingua allungabile e appiccicosa, che permette all’animale di catturare le prede facilmente. Gli anuri sono dotati di una colonna vertebrale corta, composta da 8 vertebre pre – sacrali, e da quelle post – sacrali fuse assieme a formare il coccige.
Gli anuri hanno notevoli doti canore: forzano l’aria proveniente dai polmoni attraverso le corde vocali situate nella laringe; queste ultime, vibrando, emettono suoni e richiami caratteristici delle varie specie. Le sacche vocali poste sulla gola dei maschi si gonfiano molto quando questi cercano una compagna durante la stagione riproduttiva. I maschi, inoltre, sono nettamente più piccoli delle femmine, ma presentano zampe più robuste atte a una maggior presa durante l’accoppiamento
Alimentazione
Gli anuri sono animali carnivori: si nutrono di prede vive, tra le quali insetti, vermi, larve, ragni e girini della stessa specie e non. Sono frequenti casi di cannibalismo. Molte specie, inoltre, si nutrono di topi, pesci e altri piccoli animali, anche di dimensioni maggiori alle loro.
Riproduzione
Le uova sono ricoperte da una sostanza gelatinosa e si schiudono dai 3 ai 7 giorni, in base alla specie. Al momento della fecondazione sono tante (100 – 200) ma solo poche arriveranno alla schiuda: sono infatti preda di molti animali acquatici, dai pesci alle rane stesse). Le uova sono ricoperte da una sostanza gelatinosa e La maturità sessuale avviene verso il terzo anno d’età. I maschi richiamano le femmine coi caratteristici gracidii e le abbracciano da sotto le ascelle. L’accoppiamento avviene in acqua, con fecondazione esterna: man mano che la femmina depone le uova, il maschio le feconda. Alla schiusa, i piccoli di anuro, detti girini, sono degli animali pisiformi con coda e branchie. Si nutrono di alghe ed altre sostanze di origine vegetale e il loro ciclo vitale si compie in 1.5 – 3 mesi. Durante questo, i girini subiscono una profonda metamorfosi che vede il riassorbimento della coda e la formazione degli arti, fino ad arrivare allo stadio adulto.
Curiosità
La rana più grande del mondo è la Rana Golia (Giantorana Goliath): originaria dell’Africa, arriva a toccare 66 cm di lunghezza e pesare fino a 4,5 kg.
La Rana Diavolo (Beelzebufo Ampinga) è stato un anuro vissuto nel tardo Giurassico. Le rane cornute sono sue dirette discendenti.
Le tribù del Centro e Sud America sono solite passare le punte delle frecce sulla pelle delle rane velenoso per avvelenare i dardi da usare così nella caccia.
Le tribù del Centro e Sud America sono solite passare le punte delle frecce sulla pelle delle rane velenoso per avvelenare i dardi da usare così nella caccia.