Xenopus Laevis

Cura, allevamento e riproduzione della rana Xenopus Laevius (Xenopo liscio)

CARATTERISTICHE

Lo Xenopus Laevis, detto anche Xenopo Liscio, è una rana acquatica dell’Africa centro meridionale, appartenente al genere delle pipidae. Molto diffusa nei negozi di animali, di solito nella forma albina, lo Xenopo Liscio è una rana che raggiunge dimensioni abbastanza importanti: 8 cm i maschi e 13 cm le femmine. La testa è piatta e la pancia è rotonda, che si evidenzierà maggiormente nell’età adulta. Gli occhi, piccoli e sporgenti, sono posti verso l’alto e privi di palpebre. Le zampe posteriori, con dita dotate di piccoli artigli bruni e collegate tra loro da una membrana natatoria, sono molto sviluppate per conferire allo Xenopus Laevis velocità nell’acqua: è infatti nota per le sue abilità di grande nuotatrice e compie veri e propri scatti avanti e indietro nella vasca. Le zampe anteriori sono poco sviluppate, corte ed esili, con quattro unghie ossee. La pelle è liscia e molto viscida (da qui il nome “laevis”) e può essere di color bianco-rosato (la versione albina) o bruna marrone. Lo Xenopus Laevis è privo di lingua e per mangiare si aiuta con le zampine anteriori portando il cibo alla bocca.Lo Xenopo Liscio ha un carattere piuttosto timido e riservato, sebbene sia una rana molto vorace.

Terrario

L’allevamento dello Xenopo Liscio prevede l’utilizzo di un acquario senza zone emerse: essendo una rana totalmente acquatica, infatti, non uscirà mai dall’acqua, ma emergerà soltanto a volte per cibarsi o prendere ossigeno, essendo dotata di polmoni veri e propri. La vasca più è grande e meglio è, per garantire alla rana lunghe nuotate. Il litraggio minimo per un solo esemplare deve essere 25 litri. Lo Xenopus è propense alla fuga: è quindi necessario un coperchio. L’acqua deve avere poca corrente. Per mantenere l’acqua il più a lungo pulita è consigliabile l’uso di un filtro da acquari alla minima velocità. Lo Xenopus Laevis è sensibilissimo al cloro e alle clorammine presenti nell’acqua: prima del cambio bisogna far decantare l’acqua per 24 – 48 ore.

L’acquario deve avere un fondale di ghiaia medio grossa, per evitare che lo Xenopus Levis possa inghiottire i sassolini durante i pasti e causare gravi danni, in quanto questa rana ama rovistare di continuo alla ricerca di cibo. L’arredamento può essere composto da legni e grossi ciottoli, piante artificiali o vere, come anubias e photos, sebbene lo Xenopus si divertirà a sradicare qualsiasi cosa alla ricerca dei giusti nascondigli. Le piante vere aiuteranno inoltre a una giusta ossigenazione dell’acqua. La vasca non deve comunque essere troppo arredata per non togliere spazio alla rana.

L’illuminazione non deve essere troppa intensa e rimane necessaria solo se si decide di inserire vegetazione viva nell’acquario.

Nel caso non si integri un filtro per l’acqua, è buona cosa effettuare ricambi almeno due tre volte la settimana, per evitare l’insorgenza di batteri, in quanto lo Xenopus Laevis sporca molto.

Temperatura

Lo Xenopo Liscio si adatta a range di temperatura che vanno dai 15° C ai 27° C. La temperatura ottimale è intorno ai 20 – 22° C.

Alimentazione

Lo Xenopus Levis è una rana molto ingorda e vorace. Si nutre di qualsiasi cosa a sua disposizione. L’alimentazione ideale comprende Chironomus, tarme della farina, cibo secco per pesci, artemia, larve di zanzara rossa, pezzetti di pollo e di pesce d’acqua dolce, kaimani (per gli adulti), cibo per avannotti e gamberetti.

La somministrazione di cibo può essere effettuata 1 o 2 volte al giorno, con una quantità consumabile in 10 minuti. Lo Xenopo Liscio è una rana che tende all’obesità, per cui bisogna stare molto attenti a non nutrirla in eccedenza.

Riproduzione

Questa rana ha un potenziale riproduttivo molto alto e raggiunge la maturità sessuale intorno all’anno d’età. La riproduzione avviene in acque ferme, dopo un periodo di letargo a temperature basse (inferiori ai 15° C). Durante la bruma le ore di luce devono essere ridotte.

I due sessi sono distinguibili abbastanza facilmente in esemplari lunghi almeno 4 cm: la femmina presenta una piccola protuberanza in prossimità della cloaca mentre il maschio, oltre che ad esserne assente, ha gli avambracci più scuri e ruvidi, che gli permettono un miglior presa alla femmina durante l’accoppiamento.

Durante l’accoppiamento il maschio di Xenopus Laevis afferra la femmina intorno alla cinta. La deposizione conta circa un migliaio di uova grandi due millimetri, attaccate all’arredamento della vasca e del fondale, che si schiudo dopo 2 giorni. I girini metamorfosano nell’arco di 40 giorni. Avendo un ciclo vitale completamente acquatico, l’allevamento e la riproduzione dello Xenopus Laevis risulta molto facile e poco impegnativo, quindi adatto ai neofiti.

Lo Xenopus Laevis non è elencato nel CITES e quindi è in libera vendita.