Dendrobates Auratus
Cura, allevamento e riproduzione della rana Dendrobates Auratus (Dendrobate dorato)
CARATTERISTICHE
La Dendrobates Auratus è un anfibio appartenente alla famiglia delle Dendrobatidae, diffuso nell’America Centrale e Meridionale, nel sud del Nicaragua, nelle Hawaii, in Costa Rica e a Panama, fino al confine con la Colombia.
Questa piccola rana, misurante da 2,5 a 6 cm di lunghezza, è caratterizzata da una colorazione ricca e variegata (i colori principali sono nero e verde ma può avere anche riflessi dorati, o più raramente, bande marroni, bianche e gialle) che funge da deterrente per i predatori: è infatti famosa per la sua tossicità. In cattività, comunque, la sua caratteristica di rana tossica viene persa, in quanto questo dipende dall’alimentazione in cattività, diversa da quella in natura.
La Dendrobates Auratus vive generalmente nel sottobosco della foresta pluviale, in prossimità di zone d’acqua, ma non è raro trovarla anche in zone popolate dall’uomo come le piantagioni di cocco.
È un anfibio piuttosto timido e riservato, a differenza delle più audace D. Tinctorius, pertanto appare piuttosto elusivo.
Per la sua facilità di mantenimento e riproduzione è tra le specie più adatte ai neofiti.
Terrario
Le dimensioni del terrario dipendo innanzitutto dal numero di esemplari che si vogliono allevare. Solitamente, un terrario 60 x 60 x 50 è sufficiente ad ospitare 3 – 4 esemplari. Il substrato deve essere composto di corteccia di pino coperta da uno strato di muschio e foglie secche di quercia che favoriscono il permeare dell’umidità (si tenga presente che è una rana tropicale – l’umidità deve aggirarsi intorno al 75 – 90 %). È ottimo aggiungere del sughero, rami, radici, noci di cocco tagliate e altri nascondigli. Una vasca non troppo profonda di acqua dovrà essere sempre disponibile.
L’Auratus ama una fitta vegetazione. Bisogna per tanto favorirle un habitat idoneo, costituito da felci epifite, Bromelie, orchidee, Philodendrom e piante rampicanti.
Nonostante le piccole dimensioni, la Dendrobates Auratus produce molti escrementi. È necessaria pertanto una costante pulizia del terrario. L’acqua deve essere quotidianamente cambiata. Se necessario, anche il substrato e le foglie secche devono essere sostituiti per evitare l’insorgenza di parassiti e batteri. Buona cosa pulire anche le piante e rimuovere i residui di calcare e le alghe dai vetri del terrario.
Temperatura
La temperatura ideale è tra i 24 – 26° C, con lievi diminuzioni durante le ore notturne. L’illuminazione può essere favorita da lampade a luce diurna e fotostimolanti, o plafoniere esterne.
Alimentazione
Il cibo va somministrato una o due volte al giorno abbondantemente. Occasionalmente, sarà spolverato con calcio e vitamina D3 per favorire una sana crescita della Dendrobate.
La Dendrobates Auratus si ciba principalmente di collemboli, afidi, “porcellini di terra” e drosofile. Occasionalmente possono essere somministrati piccoli grilli e camole del miele della grandezza adeguata.
Riproduzione
La Dendrobates Auratus raggiunge la maturità sessuale dopo circa un anno d’età. È un anfibio abbastanza facile da riprodurre in cattività, purché si segua la giusta prassi. È buona cosa, inoltre, fornirle adeguati nascondigli e ripari.
Per indurre questa rana alla riproduzione, si deve simulare la stagione secca, abbassando di qualche grado la temperatura e diminuendo l’umidità incidendo sul numero di nebulizzazioni giornaliere. Questo periodo, durante il quale le rane vengono tenute a digiuno, dura circa 15 giorni. Sono comunque necessarie riserve d’acqua come piccole vaschette non troppo profonde.
Dopo questo periodo, la stagione delle piogge può essere simulata aumentando notevolmente l’umidità. La Dendrobates Auratus è quindi pronta all’accoppiamento: i maschi emetteranno i caratteristici canti di corteggiamento.
Le temperature ideali sono intorno ai 22 – 24° C.
Le uova sono deposte poco alla volte, a brevi intervalli di tempo, anche per alcuni mesi. In media, impiegano 10 – 14 giorni a schiudersi.
I girini di Dendrobates Auratus sono onnivori e tendenzialmente cannibali, per cui è buona cosa allevare i piccoli a gruppi della medesima taglia. I girini prediligono alghe, larve di zanzara rossa, ma anche cibo per avanotti. La metamorfosi dura 2 – 3 mesi.
Una volta che i quattro arti sono formati, i girini devono essere traferiti in una vasca contenente la giusta quantità d’acqua per tenerli bagnati, in quanto le loro abilità natatorie sono scarse. L’ideale è fornir loro una salita per portarli a una zona asciutta dove le neo-ranocchie possono sostare.
I ranocchietti appena evoluti impiegano tre settimane per sviluppare la colorazione definitiva.
La Dendrobates Auratus è inserita nell’Appendice II della CITES.