Agalychnis Callidryas
Cura, allevamento e riproduzione della rana Agalychnis Callidryas (Raganella dagli occhi rossi)
CARATTERISTICHE
La Agalychnis Callidryas, detta anche Raganella dagli Occhi Rossi, è una raganella appartenente alla famiglia delle Hylidae, diffusa in tutta l’America Centrale, dalle regioni più settentrionali fino al Messico del Sud e sul versante atlantico dell’America Settentrionale. Questa raganella vive sia nelle foreste tropicali che nelle pianure e nelle colline, purché nei pressi siano presenti zone d’acqua necessarie alla sua riproduzione.
Con i colori brillanti e i grandi occhi rossi, la Agalychnis Callidryas è una delle raganelle più note ed apprezzate dagli appassionati. La Raganella dagli Occhi Rossi si presenta snella e agile, di medie dimensioni: le femmine raggiungono i 7 – 8 cm di lunghezza mentre i maschi sono leggermente più piccoli (5 – 6 cm).
La pelle è di un verde brillante sul dorso, mentre dai fianchi fino agli arti è blu cobalto striata di bianco e giallo. Le dita sono arancioni, con grosse ventose che le permettono di arrampicarsi saldamente sugli alberi. Gli occhi sono grandi e rossi, molto sporgenti, con pupille nere verticali. I giovani di Agalychnis Callidryas hanno la pelle più scura, tendente al marrone, che si schiarirà progressivamente fino a tramutarsi in verde da adulti. La Raganella dagli Occhi Rossi ha la particolarità di cambiare il colore della pelle in base all’umore, con gradazioni che vanno dal verde scuro al marrone – rossastro.
La Agalychnis Callidryas è una rana molto vivace, con abitudini principalmente notturne. È una saltatrice davvero eccellente e perfettamente adatta alla vita arboricola.
Terrario
Essendo una rana molto attiva, ma solo di notte, l’allevamento delle Agalychnis Callidryas non è da sottovalutare, in quanto non è una specie propriamente adatta ai neofiti. Se sperate comunque di vederla gironzolare per il terrario durante il giorno, non illudetevi troppo.
Per il terrario, una teca di 100 x 60 x 120 (deve essere sviluppato in altezza in quanto la Raganella dagli Occhi Rossi adora arrampicarsi) è sufficiente per un piccolo gruppo di ranocchie, contante 5 – 6 esemplari. L’arredamento deve abbondare di rami, tronchi, bamboo e numerosi appigli e ripiani sui quali la Agalychnis Callidryas può sostare e arrampicarsi. Il terrario deve essere ampio, ricco di vegetazione e piante a foglia larga, molto resistenti, come monstera e phylodendrum. La parte acquatica può essere ricreata con una vaschetta di acqua sempre pulita, profonda non più di 10 – 15 cm. Il substrato può essere composto da argilla espansa ricoperta di torba di sfagno. Attenti all’illuminazione, in quanto blocca la crescita di questa ranocchia: una lampadina ad infrarossi sarà necessaria per poter spiare la vostra Agalychnis Callidryas durante la notte mentre per le piante nel terrario si possono usare tubi fluorescenti fotostimolatori e tubi a luce bianca in modo da ricreare un’illuminazione il più possibile naturale.
Temperatura
Le temperature ideale per la Agalychnis Callidryas vanno dai 24° C ai 29° C di giorno, e i 19 – 25° C la notte, con umidità pari all’80 – 90 %.
Alimentazione
La Agalychnis Callidryas mangia qualsiasi preda che possa starci nella sua bocca, ma in cattività la sua dieta è basata su grilli, falene, cavallette e drosofile.
Riproduzione
La riproduzione della raganella dagli Occhi Rossi non è per niente semplice e quindi consigliata a soli esperti.
Questa rana si riproduce durante la stagione delle piogge, iniziando con il canto di un maschio e seguito a ruota da tutti gli altri. I maschi di Agalychnis Callidryas gonfiano i loro sacchi vocali con il tentativo di attirare la femmina nel loro territorio. Capita a volte che due maschi di Raganella dagli Occhi Rossi si possono affrontare, vibrando violentemente per stabilire il territorio e la forza degli esemplari. Durante questo “rito” un minimo movimento può far scoppiare una vera e propria lotta che ricorda molto i combattimenti di sumo.
Durante il rito la femmina di Agalychnis Callidryas scende dai rami e viene subito accerchiata dai maschi che cercano di saltarle sulla schiena, lottando l’un l’altro per vincere. Una volta stabilito il vincitore, quest’ultimo si aggrappa saldamente sulla schiena della femmina e può così cominciare l’accoppiamento. Le uova vengono fecondate appena deposte. L’accoppiamento della Agalychnis Callidryas può durare anche più di un giorno perché la deposizione delle uova è un processo piuttosto complesso. Le uova deposte sono fissate sulla pagina inferiore delle foglie dal maschio, mentre la femmina tiene ferma la foglia con le dita delle zampe. Le uova vengono depositate in gruppi e poche alla volta: dopo ogni gruppetto di uova la femmina di Agalychnis Callidryas torna nell’acqua per riempire la cloaca di acqua, con il maschio ancora attaccato alla schiena, in modo da garantire alle uova una protezione composta da gelatina per la conservazione fuori dall’ambiente acquatico. A volte capita che, mentre la coppia entra in acqua, altri maschi sopraggiungano al fine di allontanare il maschio dalla femmina, instaurando una nuova lotta. Se il maschio di Agalychnis Callidryas dovesse perdere, il nuovo vincitore prenderebbe il suo posto andando a fecondare le nuove uova.